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domenica 13 maggio 2012

Domenico Serengay - Juventus (1961 e 1973)













Domenico Serengay – Juventus/Maria (1961)

Penso che molti di voi avranno capito che in questi giorni sto usando la Juventus come "scusa" per presentare, come di consueto, alcuni dischi particolari accomunandoli da questo tema: un'occasione per fare post su John Charles, il Poker di Voci, Don Marino Barretto e Domenico Serengay, come ci apprestiamo a fare oggi con due 45 giri.
In realtà la canzone sul lato A è la stessa per entrambi, come vedremo.
Il primo disco risale al 1961 ed è pubblicato dalla Phonocolor, etichetta di cui era direttore artistico il Maestro Gino Mescoli e che si trasformerà alla fine di quell'anno nella Style.
Domenico Seren Gay (questo il suo vero nome e cognome) all'epoca non aveva ancora fondato la Kansas: aveva avuto un passato come attore dialettale in piemontese, sin dagli inizi degli anni '50, e dalla fine del decennio aveva intrapreso anche l'attività di cantante con il nome d'arte Domi Serengay.
Juventino (come abbiamo visto in un post di qualche giorno fa), questo è il suo primo disco dedicato alla bianca signora: “Juventus” è un brano introdotto da un finto cronista che annuncia l'ingresso in campo della Juventus; la musica è di Gino Mescoli, che si firma con lo pseudonimo “Sonago” (vi ricordate la firma in "Ho scritto t'amo sulla sabbia" di Franco IV e Franco I?).
Maria” cita all'inizio la celebre “Oi Marì”, un po' più avanti “'O surdato 'nnammurato”, ed è una canzone d'amore di stampo tradizionale, su musica di Giovanni Fiori.

1) Juventus (Domenico Seren Gay-Gino Mescoli)
2) Maria (Domenico Seren Gay-Giovanni Fiori)













 Domenico Serengay e Renzo Gallo - Juventus/Tango de carota (1973)

Questo invece è un disco del 1973 pubblicato dalla Kansas: “Juventus” è la stessa canzone del 45 giri precedente, e devo dire che anche la registrazione mi sembra uguale, con la sola sovrapposizione della ritmica: infatti batteria e basso sono, in questo disco, molto più in evidenza.
Mescoli qui usa un altro pseudonimo, Scotland.
Sul retro c'è Renzo Gallo, un personaggio su cui avremo sicuramente modo di ritornare, che è una delle colonne della musica folk piemontese di stampo comico: qui gioca a fare il pugliese, ma Gallo è un torinese doc.
Il testo è dello stesso Gallo con Giorgio Seren Gay, mentre la musica è di Gallo con Achille Ovale e Bernestin, pseudonimo di Domenico Serengay.

1) Juventus (Domenico Seren Gay-Gino Mescoli)
2) Tango de carota (Lorenzo Gallo-Giorgio Seren Gay-Bernestin-Achille Ovale-Lorenzo Gallo)

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