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sabato 28 dicembre 2013

Mario Piovano - La rampa 'd Cavôret/La famija numerôsa (1966)












Anche Mario Piovano se n'è andato, in questo 2013 decisamente funesto per la musica (tra l'altro qualche giorno fa ho saputo che a novembre è morto anche Corrado Castellari, e la notizia è passata decisamente sotto silenzio).
Di Piovano avevamo presentato tempo fa un album, mentre oggi lo ricordiamo con un 45 giri del 1966, registrato con Mauro Mauri alla voce per una piccola e sconosciuta etichetta, la Zog Records, distribuita dalla Zoggia di Cumiana: si tratta quindi, come si può ben capire, di un disco distribuito solo a livello locale. Questa è una delle cose che rendono la ricostruzione della discografia di Mario Piovano particolarmente difficoltosa: infatti oltre ai dischi incisi per l'RCA e la Fonit-Cetra, ci sono moltissimi altri 45 e 33 giri pubblicati da etichette spesso distribuite solo in Piemonte o, al massimo, nel Nord Italia, con canzoni reincise anche tre o quattro volte (è lo stesso tipo di difficoltà che si riscontra con altri cantanti legati al folk, come ad esempio il pugliese Matteo Salvatore).
Passando alle due canzoni di questo disco, "La rampa 'd Cavôret" è la canzone più nota, anche perchè era stata incisa l'anno precedente da Roberto Balocco nel suo secondo LP, "Le canssôn dla piola 2", pubblicato dalla Fonit-Cetra.

Per chi non lo sapesse, Cavoretto è un borgo che si trova sulle colline torinesi, ed è una frazione della città.
Il brano sul retro, "La famija numerôsa", è sulla falsariga de "La rampa 'd Cavôret".
Entrambe le canzoni sono firmate in SIAE da Roberto Balocco, mentre la firma sull'etichetta è Zoggia (cognome che in SIAE non risulta tra gli iscritti).

1) La rampa 'd Cavôret
2) La famija numerôsa


1 commento:

  1. Non ne sapevo nulla! Legga qui cosa ho scritto, nella pagina di Norma Bruni: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=636446479735674&id=156820127698314

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